Buy the dips: cosa significa e come funziona in pratica

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Buy the dips: cosa significa e come funziona in pratica
Finanza e mercati

Ultimamente sui mercati finanziari si è creata una situazione di incertezza. Guardando in particolare al mercato americano, i segni di ripresa che si sono manifestati dalla metà del mese di marzo faticano a trovare conferma nel loro andamento degli ultimi giorni.

Nelle scorse settimane, è molto probabile che tu abbia sentito parlare di buy the dips o “comprare il deep”: un’opportunità che potrebbe permettere a trader e investitori di trarre profitto dai loro investimenti nel prossimo futuro.

Ma cos’è il buy the dips? Cosa significa esattamente e come si mette in pratica? Ne parleremo in questo nuovo post della nostra sezione focus.

Cosa significa “comprare il deep”

Buy the dips (o comprare il deep) significa acquistare un’azione, o un altro strumento finanziario, dopo che questa ha sperimentato un calo di prezzo più o meno importante. L’aspettativa è ovviamente quella che il prezzo prima o poi risalirà, portando l’investitore a realizzare un guadagno.

Puoi concepire il buy the dips come un acquisto effettuato a un prezzo scontato, ad esempio nel momento in cui un’azione costa decisamente meno del suo prezzo medio calcolato sull’ultimo anno. Se il calo di prezzo non è dovuto a un fattore che riguarda i fondamentali della società (come potrebbero essere una significativa riduzione dell’utile aziendale o dei volumi delle vendite), ma soltanto all’interruzione temporanea di un trend positivo, allora “comprare il deep” può rivelarsi una buona idea.

Attenzione però: la strategia del buy the dips non è sempre efficace. L’idea di base è quella di acquistare un’azione dopo che il suo prezzo ha toccato “il fondo”, ma determinare a priori se un determinato livello corrisponda al fondo oppure se il prezzo sia destinato a scendere ancora può rivelarsi oggettivamente difficile.

Buy the dips: come funziona in pratica

Dicevamo che, seppur interessante, non sempre la strategia del buy the dips porta a ottenere i risultati sperati. Questo è dovuto al fatto che identificare il punto in cui il prezzo raggiunge il suo livello più basso non è cosa evidente.

Detto ciò, esistono dei metodi che possono aiutare a individuare il fondo:

· Identificare i supporti. Osservando il movimento del prezzo di un’azione sul relativo grafico, noterai che tendono a formarsi dei supporti, ovvero dei punti che il prezzo tocca diverse volte (idealmente almeno tre) e al di sotto dei quali però non scende. Se il prezzo è sceso fino a toccare il punto più basso delle ultime settimane o degli ultimi mesi e vediamo che tende a fermarsi lì, senza scendere oltre, allora potrebbe essere proprio quello il nostro “deep”.

· Aspettare i primi segni di una ripresa decisiva. Invece di acquistare nel momento in cui pensiamo che il prezzo abbia toccato il fondo, possiamo attendere i primi segnali di ripresa, che dovranno essere accompagnati da un significativo aumento del volume degli scambi. In questi casi, il volume si rivela infatti come un indicatore chiave, che ci dice se l’aumento del prezzo è supportato da una spinta sufficientemente forte che arriva dagli attori del mercato.

· Considerare il trend di medio e lungo periodo. Come si inserisce il calo del prezzo all’interno del trend di medio e lungo termine? Se il trend è positivo, le probabilità che il prezzo sia destinato a risalire in un secondo momento sono maggiori (a meno che il calo non sia determinato da un aspetto che riguarda la produzione, l’azienda in sé o il settore in cui questa opera).

· Fare riferimento ai fattori che riguardano l’analisi fondamentale. Questo tipo di analisi riguarda sostanzialmente l’economia reale: l’andamento dell’azienda e, più in generale, quello del settore in cui opera e del sistema economico. Prenderla in considerazione può aiutarci a capire se il calo del corso azionario è stato determinato da una problematica che tocca da vicino la società (pensiamo ad esempio a Nokia quando si è persa la rivoluzione dello smartphone), oppure se il calo del prezzo è destinato a essere solo temporaneo.

In questo post abbiamo visto cos’è il buy the dips e quali sono le strategie più comuni per cercare di identificarlo. Ti ricordiamo però che, come sempre quando si parla di mercati, di certezze non ce ne sono. L’unica cosa che possiamo fare è cercare di aumentare le probabilità di successo imparando a interpretare i movimenti del prezzo e avendo ben presente i principali indicatori di analisi fondamentale.

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· Analisi fondamentale: cos’è e come si fa

· Earnings report: come usarli per fare le tue scelte di investimento

· Cos’è l’analisi tecnica

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