Recentemente hai sentito parlare di impact investing ma non sei riuscito a capire esattamente di cosa si tratta?
Bene, perché abbiamo deciso di dedicare il post di oggi proprio a questa tipologia di investimenti che, secondo noi, presenta diversi aspetti molto interessanti. Vedremo cos’è l’impact investing, quali progetti mira a sostenere e, cosa più importante, quali sono le opportunità a tua disposizione per investire producendo un impatto positivo sulla società e sull’ambiente!
Impact investing: definizione
Tradotto letteralmente, impact investing significa “investire ad impatto”. Ma che cosa vuol dire? In buona sostanza, nell’impact investing rientrano tutti quegli investimenti che mirano a produrre un impatto positivo sulla società o sull’ambiente.
Tutto ciò senza però trascurare il return on investment, ovvero il ritorno economico per gli investitori. In questo modo, diventa verosimilmente più facile dirigere una quantità ottimale di risorse finanziarie verso tutti quei progetti che necessitano di essere implementati più o meno urgentemente al fine di assicurare lo sviluppo sostenibile del nostro pianeta.
Perché l’impact investing ci sembra così interessante? Pur trattandosi di un settore relativamente nuovo, le prospettive di crescita sono molto promettenti. Pensa soltanto a quanto stanno diventando cruciali le questioni di natura ambientale e sociale, ormai prioritarie in quasi tutte le agende politiche. Oramai lo sviluppo economico sembra essere destinato ad andare di pari passo con lo sviluppo sociale e la tutela dell’ambiente. Proprio per questo motivo, non solo questa categoria di investimenti potrà indirizzarci verso la direzione più giusta, ma attualmente sembra in grado di offrire agli investitori interessanti prospettive di rendimento.
Alcuni esempi di impact investing
Ora che conosci la definizione di impact investing e hai capito di cosa si tratta, vediamo alcuni esempi di progetti che questa nuova categoria di investimenti mira a finanziare:
· promuovere l’accesso all’istruzione nelle parti del mondo più svantaggiate;
· promuovere l’accessibilità ad alcune risorse fondamentali, come l’acqua e l’elettricità;
· promuovere lo sviluppo delle energie rinnovabili e dell’agricoltura sostenibile.
A disposizione degli investitori interessati all’impact investing, ci sono diverse tipologie di strumenti finanziari (o asset class), che si differenziano tra loro in base al rapporto rischio-rendimento proprio come nella finanza tradizionale. Sarà quindi possibile orientarsi sulle classiche obbligazioni (green e social bond), azioni, fondi, o ancora su altre forme di investimento al di fuori dei mercati regolamentati (private equity).
Differenza tra impact investing e investimenti socialmente responsabili
Tieni presente che l’impact investing si differenzia da altre tipologie di investimento che a prima vista potrebbero sembrare molto simili.
La prima è certamente quella degli investimenti socialmente responsabili (Sustainable and responsible investments, Sri), il cui obiettivo è quello di non finanziare determinate attività ritenute poco etiche o addirittura dannose per la società e l’ambiente (ad esempio la produzione di armi o di tabacco). Generalmente, si tratta di fondi che si astengono da investimenti di questo tipo, indipendentemente dal rendimento che potrebbero generare. Si differenziano quindi dall’impact investing poiché il loro obiettivo non è tanto quello di produrre un impatto positivo, ma più che altro di evitare o ridurre l’impatto negativo per la società e l’ambiente.
La seconda, di cui magari hai già sentito parlare, è quella degli Esg (Environmental, social and governance). Gli Esg non sono tanto degli investimenti in sé e per sé, ma tre criteri fondamentali (ambientale, sociale e di corporate governance) utilizzati per valutare la sostenibilità di un determinato investimento. A differenza dell’impact investing, l’obiettivo principale non è necessariamente quello di finanziare progetti che producano un impatto sociale o ambientale positivo, ma piuttosto di accertare la sostenibilità di qualsiasi tipo di investimento, anche di quelli tradizionali.
Impact investing: il suo sviluppo in Italia
Di impact investing si parla ormai da qualche tempo anche nel nostro paese. La Cassa Depositi e Prestiti ha recentemente lanciato la piattaforma Social Impact Italia proprio nell’intento di sostenere i fondi e gli intermediari finanziari orientati su questa tipologia di investimenti. In questo modo, si mira a coinvolgere sempre di più gli investitori privati, favorendo in modo deciso lo sviluppo di questo settore.
Ora però veniamo a te: se sei arrivato a leggere fino a questo punto è perché molto probabilmente l’impact investing ha suscitato il tuo interesse. E magari ti stai chiedendo se anche tu, come risparmiatore, hai delle possibilità per accedere a questo nuovo settore. La risposta naturalmente è sì!
Tanto per cominciare, diversi green e social bond sono già quotati a Piazza Affari. I primi sono stati lanciati da Hera nel 2014 e poi hanno fatto seguito altre società, come ad esempio Enel, le Ferrovie dello Stato e la già citata Cassa Depositi e Prestiti.
Ma se guardi oltre la Borsa, puoi senz’altro scoprire numerose altre opportunità. E molte di queste sono oramai accessibili tramite il crowdfunding, un sistema innovativo che si fonda sul principio di raccogliere fondi da una vasta base di finanziatori per implementare progetti di varia natura.
Se ti interessa saperne di più sul crowdfunding, leggi anche il nostro articolo Crowdfunding: cos’è e come funziona.
Tra tutte le piattaforme di crowdfunding che puoi trovare sul mercato, vogliamo segnalartene una in particolare, che produce un impatto sociale positivo pur offrendo prospettive di rendimento molto interessanti. Si chiama Rendimento Etico e si pone l’obiettivo di operare nel settore immobiliare in modo sostenibile, evitando le svalutazioni eccessive degli immobili che finiscono all’asta e il conseguente problema dell’indebitamento per gli ex proprietari. Si tratta di una piattaforma nata nella prima metà del 2019 ma che ha già riscosso un enorme successo, fino ad affermarsi come leader in Italia nel suo settore. Le operazioni proposte sulla piattaforma sono molto accessibili (bastano 500 euro per partecipare alle raccolte fondi) e i finanziatori sono di fatto dei prestatori di denaro, che non entrano quindi a far parte delle società proponenti in qualità di soci.
In questo post abbiamo parlato di impact investing, del suo potenziale di crescita e dei modi che hai a disposizione per effettuare tu stesso questo tipo di investimenti.
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