PropTech, ovvero l’applicazione delle nuove tecnologie al settore immobiliare. Prima di aggiungere qualsiasi spiegazione – cosa che faremo ovviamente tra poco – ci sembra importante sottolineare come da qualche tempo a questa parte la tecnologia abbia cominciato a fare la differenza anche nel real estate. Dal finanziamento di nuovi progetti alla gestione delle diverse fasi che compongono un’operazione di compravendita, il potenziale di dinamizzazione per questo mercato è elevatissimo.
Non a caso, il termine PropTech è il risultato dell’unione di “Property” e “Technology”, proprietà e tecnologia. È quasi inutile aggiungere che il settore sta attraversando una fase di forte crescita, in parte incentivata dalla pandemia da Covid-19. In base ai dati della quinta edizione dell’Italian PropTech Monitor, la crescita delle imprese italiane attive in questo settore è aumentata in modo costante dal 2018 al 2022.
Se è vero che il PropTech riguarda moltissimi ambiti collegati al settore immobiliare, inclusa la gestione dei cantieri e degli spazi abitativi nell’ottica di migliorare l’efficienza energetica, nel post di oggi ci focalizzeremo piuttosto su quelle innovazioni che stanno contribuendo a dinamizzare il mercato: grazie alle tecnologie online è infatti possibile velocizzare notevolmente i processi di compravendita, come pure l’attività di finanziamento delle operazioni immobiliari.
Il futuro delle agenzie immobiliari è digitale
Le agenzie immobiliari guardano sempre più al digitale: tour virtuali degli immobili in vendita, procedure amministrative che si svolgono direttamente online, chat e questionari per identificare a colpo d’occhio le esigenze dei potenziali clienti. In base alle testimonianze dirette delle agenzie che ne fanno uso, il risparmio di tempo e la conseguente velocizzazione delle trattative che derivano dall’uso delle nuove tecnologie è tangibile.
In tutto questo, possiamo immaginarci un futuro neanche troppo lontano in cui verranno implementati tour virtuali di tipo immersivo grazie all’impiego della realtà virtuale, un altro strumento innovativo che contribuirà a dinamizzare il real estate, un settore in cui tradizionalmente la finalizzazione di una compravendita richiede diversi mesi se non addirittura qualche anno.
Finanziare progetti immobiliari con il crowdfunding
La seconda innovazione portata dalle nuove tecnologie di cui vogliamo parlarti oggi riguarda il finanziamento dei progetti immobiliari. Per comprenderne al meglio i benefici, dobbiamo innanzitutto capire come un’operazione immobiliare viene finanziata attraverso i canali tradizionali.
La soluzione apparentemente più ovvia, e che probabilmente ti sarà già venuta in mente, è quella di rivolgersi a una banca per chiedere un mutuo. Il problema è che, scegliendo questa strada, si va generalmente incontro a tempistiche piuttosto lunghe, che devono tenere conto di tutti gli step di cui si compongono le procedure interne agli istituti di credito, inclusi sopralluoghi, perizie, analisi della fattibilità, della solvibilità del creditore e così via.
Il crowdfunding immobiliare ha rivoluzionato la fase di reperimento dei finanziamenti, consentendo ai promotori di rivolgersi a un’ampia base di finanziatori – piccoli o grandi che siano – per raccogliere i capitali necessari attraverso delle specifiche piattaforme che operano online. Non che in questo caso l’analisi della fattibilità e della sostenibilità del progetto non vengano effettuate: le piattaforme più serie applicano dei rigidi criteri di selezione, al fine di proporre alla propria comunità di finanziatori le migliori operazioni in termini di rapporto rischio-rendimento. Le procedure sono però più rapide e snelle, proprio nell’ottica di rendere il mercato più dinamico e, soprattutto, di non rischiare di perdere opportunità.
Compravendite più rapide grazie agli instant buyer immobiliari
Un’altra innovazione di cui vale certamente la pena parlare riguarda una novità che ha permesso di velocizzare notevolmente le compravendite. Stiamo parlando dell’avvento degli instant buyer immobiliari, una nuova categoria di operatori del settore interessati ad acquistare molti immobili in tempi decisamente più brevi rispetto a quelli tradizionali.
Anche in questo caso, le nuove tecnologie giocano un ruolo di primaria importanza in quanto gli instant buyer si avvalgono di apposite piattaforme online e di algoritmi che consentono di velocizzare la fase di valutazione dell’immobile e, in definitiva, l’intero processo.
Coloro che scelgono di rivolgersi a un instant buyer per vendere la propria casa ricevono innanzitutto una prima valutazione indicativa del loro immobile direttamente online, che viene elaborata da un algoritmo sofisticato nel giro di pochi istanti. Dopodiché, se effettivamente interessato all’acquisto, l’instant buyer prende contatto con il venditore per definire i passi successivi. In linea di principio, la compravendita ha ottime probabilità di concludersi e di farlo in tempi molto brevi. Se da una parte questo contribuisce a rendere più dinamico l’intero mercato, dall’altra anche i venditori hanno la possibilità di chiudere la vendita in fretta, senza rischiare che i loro immobili rimangano sul mercato per diversi mesi o magari persino per qualche anno.
I protagonisti italiani del PropTech
Ora che abbiamo parlato delle principali trasformazioni che stanno interessando il mercato immobiliare, è il momento di passare ad alcune delle imprese e startup italiane che operano in questo settore. Come sempre, ci limiteremo a citarne alcune a titolo indicativo.
· Agente immobiliare digitale: realtà molto interessante, il cui obiettivo è accompagnare le agenzie immobiliari nella transizione verso il digitale. Offre tutta una serie di servizi, come ad esempio la gestione dei canali social, la realizzazione di contenuti video e campagne pubblicitarie online. Le agenzie possono optare per dei pacchetti preconfezionati oppure richiedere un’assistenza personalizzata.
· Rendimento Etico: è una piattaforma italiana di lending crowdfunding immobiliare. Oltre ai tipici vantaggi del crowdfunding, propone diverse operazioni che sono il frutto dell’acquisto di immobili che altrimenti sarebbero destinati a essere venduti all’asta con le conseguenti svalutazioni del caso. In questi casi, Rendimento Etico si impegna ad azzerare tutti i debiti degli ex proprietari entrando in trattativa diretta con i creditori, permettendogli così di risolvere il problema dell’indebitamento.
· Klak: è il primo human instant buyer in Italia. Si pone l’obiettivo di combinare impiego delle nuove tecnologie e competenze dei suoi operatori professionisti per offrire un servizio efficiente e di alta qualità. Dopo aver ottenuto una prima valutazione online, se il loro immobile viene giudicato interessante i venditori vengono ricontattati da uno degli affiliati per l’organizzazione di un sopralluogo. A quel punto ricevono un’offerta nel cento per cento dei casi nel giro di poco tempo.
Nel post di oggi abbiamo parlato degli ambiti del PropTech più strettamente collegati alla dinamizzazione del mercato immobiliare. Abbiamo visto come le nuove tecnologie contribuiscono a velocizzare finanziamenti e compravendite e ci siamo soffermati su alcune delle start-up italiane che operano in questo settore.
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